Marine Le Pen butta fuori definitivamente il padre dal Fronte Nazionale

Marine Le Pen butta fuori definitivamente il padre dal Fronte Nazionale

Questa volta ce l’ha fatta a liberarsi dell’ingombrante genitore. A maggio scorso Marine Le Pen dovette fare marcia indietro. Aveva tolto la carica al padre, il fondatore del Fronte Nazionale, di presidente onorario del partito dell’estrema destra francese. Poi, un giudice stabilì che la decisione non era stata presa in modo regolare e che ci sarebbe voluto un congresso.

Ora il congresso c’è stato e Marine ha fatto addirittura espellere Jean- Marie  dal partito con tutti i crismi e secondo le regole.

Il padre adesso è completamente fuori, anche se ancora gli resta un posto all’Assemblea di Strasburgo come parlamentare europeo ed un seggio di consigliere regionale in un’area del sud della Francia. Ma la creatura che lui ha creato cavalcando ogni sorte di qualunquismo di destra e di neo fascismo lo ha ripudiato nella maniera più netta possibile.

Il motivo del contendere non era da poco. Il vecchio Jean-Marie continuava a fare dichiarazioni da filo nazista e antisemita giungendo a sostenere che l’Olocausto fosse un “dettaglio” della Storia. La figlia, ed il resto dei responsabili del partito, invece, vogliono da tempo togliersi di dosso ogni patina di neo fascismo che può rivelarsi controproducente nel tentativo di vincere le elezioni, cosa che Marine ritiene, invece, più che mai possibile.