Turchia sotto attacco. Sparatoria ad Istanbul. 12 soldati uccisi dai curdi del PKK

Turchia sotto attacco. Sparatoria ad Istanbul. 12 soldati uccisi dai curdi del PKK

Due uomini armati hanno esploso dei colpi di arma da fuoco nei pressi del palazzo di Dolmabahce a Istanbul, sede degli uffici del Primo ministro, Ahmet Davutoglu. La polizia ha chiuso al traffico le strade principali che circondano il palazzo. I due sono stati catturati e trovati in possesso di bombe a mano e fucili automatici.  Un terzo sospetto è ricercato. Apparterrebbero allo stesso gruppo terroristico responsabile dell’attacco dello scorso 8 agosto all’ufficio del Partito Giustizia e Sviluppo, a Istanbul nel quartiere Beyoglu. Un poliziotto è stato leggermente ferito nel corso dell’attacco.

Otto soldati turchi sono stati poi uccisi in un attentato dinamitardo nella provincia sud-orientale di Siirt a causa dell’esplosione di una bomba collocata sulla strada dove il veicolo militare su cui si trovavano stava passando. Altri sette soldati sono rimasti feriti. La responsabilità dell’attacco è addebitato al partito estremista dei curdi, il PKK .

Sempre al PKK si deve la morte di altri quattro soldati nella provincia di Diyarbakir.