Tianjin: sfollati interi quartieri per il pericolo cianuro nell’aria. I morti saliti a 112

Tianjin: sfollati interi quartieri per il pericolo cianuro nell’aria. I morti saliti a 112

Le autorità cinesi hanno rotto gli indugi a Tianjin ed hanno ordinato il trasferimento di tutta la popolazione che si trova nel raggio di 3 chilometri dal luogo delle violente esplosioni che hanno riguardato anche un deposito di sostanze chimiche nell’area industriale del porto della città.

Il rischio è molto serio e gli specialisti dell’esercito inviati per il controllo della situazione stanno valutando il da farsi con sollecitudine visto che la città portuale a circa 100 chilometri da Pechino ha una popolazione di 7, 5 milioni. Il pericolo verrebbe dalle immissioni di cianuro nell’aria a seguito della distruzione di un deposito di una società privata che è adesso accusata di non avere rispettato le regole fissate in materia.

Intanto è aumentato a 112 il numero delle vittime dichiarate delle esplosioni mentre i dispersi sono al momento in 95. Tra i morti si contano non meno 21 i vigili del fuoco mentre i feriti sono più di  720. Di questi 25 sono definiti in condizioni davvero critiche e 33 sono considerati gravi.