Ferguson in stato d’assedio per le proteste contro la polizia. A Indianapolis ucciso un giovane di colore

Ferguson in stato d’assedio per le proteste contro la polizia. A Indianapolis ucciso un giovane di colore

Imposto lo stato di emergenza nella città statunitense di Ferguson, nel Missouri, a causa delle violenze esplose nel corso delle manifestazioni di protesta organizzate per l’anniversario della morte di Michael Brown, il giovane nero ucciso lo scorso anno dalla polizia nonostante egli fosse disarmato.

La situazione è ulteriormente precipitata dopo che nel corso di una sparatoria un altro giovane di 18 anni, Tyrone Harris, è stato ferito e successivamente accusato di aver aggredito gli agenti di polizia.

Con la morte di Michael Brown, per la cui uccisione un poliziotto bianco fu poi scagionato da ogni accusa da un gran giurì e il Dipartimento di Giustizia americano, è iniziata in tutta l’America una scia di proteste più o meno spontanee contro il comportamento della polizia che ha interessato soprattutto gli stati del Sud. La polizia è accusata di conservate atteggiamenti razzisti e di uso eccessivo della forza in occasione di arresti o di fermi di normali cittadini.

Mentre Ferguson è finita in stato di assedio, da Indianapolis è giunta la notizia che un giovane di colore è stato ucciso dagli agenti che cercavano di fermarlo mentre lui era alla guida di un’auto che non si è fermata nel corso di un normale controllo.