Dopo la calciopoli, torna il doping al Tour. Positivo Luca Paolini, escluso dal Giro di Francia

Dopo la calciopoli, torna il doping al Tour. Positivo Luca Paolini, escluso dal Giro di Francia

Se nel calcio si continua con il calcio scommesse e le partite comprate, nel ciclismo sembra sia impossibile liberarsi del doping. Così, un italiano, Luca Paolini è trovato positivo ed è subito escluso dal Tour di Francia.

La decisione è stata presa dalla stessa sua squadra, la russa Katusha, che non ha neppure atteso i risultati delle controanalisi chieste dal corridore. Si tratta del primo caso di positività di un corridore a questa edizione della corsa a tappe più famosa del mondo.

Non c’è comunque la prova che il corridore abbia assunto la cocaina in questi giorni di svolgimento della gara, ma per il regolamento gli eventuali provvedimenti sono presi in relazione alla data di quando tracce di sostanze dopanti sono rilevate nell’organismo del ciclista controllato.

Paolini, professionista da 15 anni, fa anche parte della Nazionale azzurra di ciclismo su strada che, guidata dal Commissario tecnico, Davide Cassani, lo ha convocato per il Mondiale di Richmond, in Virginia. Ovviamente, salvo sorprese, anche questa competizione verrà preclusa al corridore italiano.