Da Cambridge un’italiana annuncia una via per combattere l’Alzheimer con medicinali già noti

Da Cambridge un’italiana annuncia una via per combattere l’Alzheimer con medicinali già noti

Due farmaci già utilizzati ed autorizzati dai servizi sanitari di diversi paesi si stanno dimostrando efficaci nel fermare la degenerazione delle cellule del cervello nei topi aprendo la prospettiva di una rapida accelerazione nella ricerca di una medicina utile a sconfiggere l’Alzheimer.

Una scoperta italo britannica basata sull’attività della dottoressa Giovanna Mallucci, professoressa di neuroscienza clinica presso l’Università di Cambridge, presentata nel corso dell’annuale conferenza della Società Internazionale sull’ Alzheimer organizzata a Manchester.

La scienziata italiana si è detta particolarmente emozionata nel fare l’annuncio perché il fatto che si tratti di farmaci noti e ben tollerati dai pazienti fa ritenere che si possa ridurre di molto il periodo della sperimentazione.

I nomi dei due farmaci, che non sono collegati alla cura della demenza, non sono stati rivelati per evitare il rischio che i pazienti li usino prima che un’adeguata sperimentazione clinica sia in grado di dimostrarne definitivamente l’efficacia.