Il consorzio Aribus vuole recuperare gran parte dei missili Ariane e farci nuovi lanci

Il consorzio Aribus vuole recuperare gran parte dei missili Ariane e farci nuovi lanci

Airbus, produttore del razzo europeo Ariane, sta lavorando al progetto di recuperare almeno parzialmente i missili utilizzati per portare in orbita satelliti ed astronauti. Il progetto denominato “Adeline”, a cui starebbero lavorando molti esperti da circa cinque anni, prevede che i motori principali vengano salvati e riutilizzati al fine di consentire un significativo risparmio per ogni lancio.

Il risparmio, fino al 30%, dovrebbe consentire alla compagnia aereospaziale europea di mantenere la propria importante posizione di mercato nel settore visto che quasi la metà dei satelliti di telecomunicazione sono stati finora spediti nello Spazio con Ariane. Anche perché i più diretti concorrenti, l’America di California SpaceX e la United Launch Alliance (ULA), stanno entrambi lavorando per rendere i loro razzi recuperabili.

L’obiettivo di Airbus sarebbe quello di rendere operativo questo sistema di risparmio entro il 2025 allorquando è previsto il primo volo del nuovo razzo Ariane.