Il metodo Stamina non ha proprio niente di scientifico. Le motivazioni del giudice

Il metodo Stamina non ha proprio niente di scientifico. Le motivazioni del giudice

Enorme truffa scientifica. Così è definito dal magistrato di Torino il metodo Stamina nelle motivazioni con cui ha condannato con rito abbreviato un funzionario dell’Agenzia Italiana del farmaco e l’ex socio di Davide Vannoni, il fondatore del gruppo che ha cercato per anni di fare riconoscere il suo metodo.

Vannoni aveva tempo fa patteggiato una condanna ad un anno e dieci mesi, mentre il Gup di Torino ha condannato a sei mesi di Carlo Tomino, componente dell’Aifa, e a due anni Marcello La Rosa, ex socio di Vannoni denunciando il fatto che l’attività del gruppo “si è sempre svolta al di fuori dalla normativa vigente”.
Secondo  il giudice conclude “si deve ritenere che sia stata raggiunta la prova non solo all’inutilità e della mancanza di fondamento scientifico del cosiddetto metodo Stamina, ma anche alla potenziale nocività e pericolosità dello stesso”.