Bomba maratona di Boston: condanna a morte per giovane islamista

Bomba maratona di Boston: condanna a morte per giovane islamista

Condanna a morte per Dzhokhar Tsarnaev responsabile dell’attentato della maratona di Boston, con il fratello morto nel corso di un conflitto a fuoco con gli agenti che dovevano arrestarli. Il giovane 21 enne è riconosciuto responsabile a pieno titolo dell’esplosione della bomba che a Boston nel 2013 provocò la morte di tre persone ed il ferimento di alcune altre centinaia.

La giuria, composta da sette donne e cinque uomini, il mese scorso aveva già riconosciuto a suo carico la sussistenza di tutti i 30 capi d’accusa mossi contro di lui, di cui ben 17 prevedono la pena di morte.

Si tratta della prima sentenza di una giuria federale che commina la condanna di un terrorista alla pena di morte dopo il settembre 2001 ed è stata emessa nonostante molte voci avessero chiesto il contrario. Anche sulla base del fatto che il giovane Dzhokhar Tsarnaev sia stato trascinato dal fratello maggiore lungo la strada della conversione alle forme più estreme dell’islamismo radicale.