Il Guardian di Londra pubblica il piano segreto europeo d’intervento in Libia

Il Guardian di Londra rivela l’esistenza di un piano fatto da 19 pagine per una campagna militare tesa a distruggere le reti di trafficanti di migranti che operano Libia e che prevederebbero anche opzioni per eventuali interventi di terra sul territorio libico.

Il giornale londinese dice di aver ottenuto riservatamente il documento con il quale sono previste, in primo luogo, una campagna aerea ed una marittima nelle acque territoriali libiche, ovviamente contando sul via libera da parte delle Nazioni Unite. Non è affatto esclusa la possibilità di inviare forze militari di terra in Libia per operazioni, ad esempio, finalizzate alla distruzione di depositi di carburante utilizzati dai trafficanti di esseri umani.

The Guardian sostiene che il documento dovrebbe essere portato all’approvazione dai ministri degli Esteri dell’Unione europea la cui riunione è prevista per lunedì prossimo, 18 maggio.

L’idea della campagna militare è stata sempre più resa concreta dall’aggravarsi della situazione creata dalla vera e propria marea umana che ha trovato nella Libia, ancora di più dopo il dissolvimento del regime di Gheddafi, il punto di partenza per avventurarsi verso l’Italia e l’Europa.

Secondo dati che il Guardian attribuisce alla valutazione delle forze di polizia italiane, in Libia vi sarebbero al momento circa 200.000 migranti pronti ad imbarcarsi sui barconi e natanti di ogni genere