Stupratore e un pò cretino: subito preso l’aggressore della tassita romana

Stupratore e un pò cretino: subito preso l’aggressore della tassita romana

Si può proprio dire che si tratta di uno stupratore pure un po’ cretino. Simone Borghese è stato arrestato in poche ore dopo aver stuprato una tassista a Roma perché riconosciuto da un altro tassista cui aveva lasciato il proprio numero di telefono.

Così la polizia l’ha trovato a casa dei nonni ed arrestato. Lui ha subito confessato dicendo che l’aggressione alla tassista era stato frutto di un raptus.

E’ un romano di 30 anni che qualche giorno prima aveva dovuto lasciare il proprio numero di telefono ad un altro tassista della capitale perché sosteneva di non avere i soldi per pagare una corsa appena fatta con il mezzo pubblico.

In quell’occasione portava con sé una borsa, identica – secondo la descrizione – a quella segnalata dalla tassista aggredita. L’identikit diffuso poi dalla polizia aveva convinto il tassista sull’identità del giovane.