Ripresi i voli a Fiumicino, ma c’é il caos nel terminal

Ripresi i voli a Fiumicino, ma c’é il caos nel terminal

L’Aeroporto di Fiumicino ha ripreso a far atterrare e decollare gli aerei con un notevole ritardo dopo l’incendio che questa notte ha distrutto più di 1000 metri quadri del Terminal 3, quello che disimpegna i voli da e per l’Europa e gli altri continenti, Stati Uniti esclusi.

E’ oramai appurato che l’incendio è partito da un quadro elettrico di uno dei ristoranti propagandosi velocemente ai negozi vicini del T3. Fortunatamente le fiamme si sono sprigionate nel corso della notte quando per la mancanza di voli il terminale era quasi deserto.

Sono dovuti intervenire ben 15 squadre di Vigili del fuoco e la polizia ha isolato lo scalo bloccando l’autostrada e la linea ferroviaria che collega l’aeroporto a Roma, mentre le autorità aereo portuali bloccavano tutti i voli in partenza e in arrivo dai terminal 1, 2 e 3.

Solo i voli intercontinentali da e per Stati Uniti ed Israele non sono stati bloccati perché vengono effettuati per motivi di sicurezza dal Terminal 5 che costituisce una struttura a sé di Fiumicino e si trova notevolmente distante dal resto dell’aerostazione.

A mano a mano che passava il tempo, comunque, sono stati autorizzati altri voli nazionali ed europei. I problemi, ovviamente, si sono però trasferiti ai terminal dove è stato tutto un caos inevitabilmente provocato dalla inagibilità del Terminal 3.