Altra strage nel Mediterraneo: 40 morti nel racconto dei sopravvissuti

Gli ultimi naufraghi raccolti hanno raccontato le drammatiche vicende di almeno 40 persone che sarebbero annegate nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere l’Italia a bordo di un gommone. Il resoconto è stato fatto dai sopravvissuti sbarcati dai mezzi italiani che li hanno trasportati a Catania.

Ancora una strage, dunque, sulle acque che separano le nostre coste da quelle libiche da dove, oramai, stanno partendo a migliaia approfittando delle buone condizioni climatiche e del mare. Ai mezzi della Guardia costiera e della Marina Militare italiana non resta altro che soccorrerli e portarle nei porti anche del centro e del Nord Italia, finora non toccati dall’ondata migratoria che, invece, ha travolto le regioni meridionali,

In centinaia, cosi, stanno raggiungendo La Spezia, mentre altri sono trasportati a Napoli. Le autorità italiane, infatti, a fronte della vera e propria ondata migratoria in corso, stanno cercando di suddividere la collocazione dei profughi tra tutti gli 8000  comuni italiani. Incontrando, però a quel che sembra, notevoli difficoltà, così come starebbero segnalando molti prefetti al Ministro degli Interni, Angelino Alfano.