Di nuovo in emergenza sulle acque del Mediterraneo. Circa 6000 arrivi in 2 giorni

Di nuovo in emergenza sulle acque del Mediterraneo. Circa 6000 arrivi in 2 giorni

E’ inutile negarlo, si ripete l’emergenza migranti sulle acque del Mediterraneo, più esattamente, su quelle del Canale di Sicilia, tra le coste libiche e quelle italiane. Nel giro di meno di 48 ore c’è stata una vera e propria escalation delle cifre di quanti sono stati recuperati in vario modo dai mezzi della Marina militare e della Guardia Costiera itaiane. Per ora siamo fermi a circa 6000 che adesso vanno ad aggravare la già pesante situazione dei centri di raccolta, a partire da quello di Lampedusa.

La stragrande maggioranza di questi disperati è stata raccolta sulle solite cassette del mare dai nostri militari. 10 però non ce l’hanno fatta e sono stati trovati solamente cadaveri.

Alle operazioni ha partecipato anche un pattugliatore francese Commandant Birrot che però ha poi trasferito sul suolo italiano i recuperati che, come al solito, oltre che dalle zone di guerra della Siria, provengono in gran parte dall’Africa sub sahariana.