Ondata di proteste e scontri negli Usa dopo la morte di un ragazzo nero a Baltimora

Ondata di proteste e scontri negli Usa dopo la morte di un ragazzo nero a Baltimora

Ondata di proteste in numerose città degli Stati Uniti per protestare dopo la morte di Freddie Gray avvenuta in seguito alle ferite procurate al giovane nero di 25 anni nel periodo in cui era sotto custodia della polizia di Baltimora.

La protesta ha raggiunto anche New York dove centinaia di persone, di cui 60 arrestate, si sono riunite nella Union Square, e Washington dinanzi alla Casa Bianca, oltre che Boston e Minneapolis.

Gli Usa da tempo stanno discutendo dell’uso della forza da parte della polizia, in particolare nel cao di arresti di persone di colore, e la questione ha molto agitato gli animi da quando un adolescente nero è stato ucciso a Ferguson, nel Missouri.

Il Dipartimento di Giustizia ha aperto un’inchiesta sulla morte di Gray e sei agenti sono stati sospesi dal servizio. Ma questo non ha evitato lo scoppio di gravi incidenti subito dopo i suoi funerali del ragazzo, al punto che a Baltimora è stato imposto il coprifuoco.