Messenger sta per morire sulla superficie del suo Mercurio

Messenger sta per morire sulla superficie del suo Mercurio

Alla fine morirà nel modo migliore, schiantandosi sull’oggetto della sua curiosità per tanti anni. La navicella  Messenger sta per abbattersi sulla superficie di Mercurio, intorno al quale ha girato per oltre 1200 giorni terrestri, a partire da quattro anni fa, esatti esatti.

Lo schianto di fine carriera avverrà alla velocità di 14 mila chilometri all’ora. Non dovrebbe rimanerci un granché dentro il cratere artificiale dal diametro di 16 metri che secondo gli studiosi l’urto provocherà vicino quello che è considerato il Polo nord del più piccolo pianeta del sistema solare.

Quel cratere resterà a ricordare l’attività preziosa svolta da questo satellite che, nel corso della sua breve ma intensa vita, ha scattato oltre 270.000 immagini e realizzato una vera e propria enormità di misurazioni scientifiche. Ha trovato le prove dell’esistenza di ghiaccio nascosto ed ha scoperto che il campo magnetico di Mercurio è fuori centro, spostato comè lungo l’asse del pianeta per circa il 10 per cento del suo diametro.
Messenger ha fatto il giro di Mercurio  ben 4.104 volte