Fine dei bombardamenti sullo Yemen. Adesso devono ricostruire

Fine dei bombardamenti sullo Yemen. Adesso devono ricostruire

La coalizione con alla guida l’Arabia Saudita ha deciso di sospendere i bombardamenti contro i ribelli sciiti Houthi nello Yemen, L’annuncio è giunto dalla televisione saudita. Adesso, già tutti parlano di ricostruire un paese che, già di per se povero economicamente ha subito in un mese di interventi aerei consistenti devastazioni.

La dichiarazione ufficiale saudita parla del raggiungimento degli obiettivi prefissi con l’operazione “Decisive Storm”, Campagna deciciva, tradotta in pratica con un mese di bombardamenti di Sana’a e delle altre principali città yemenite, a partire da quella portuale di Aden.

L’ultima operazione è consistita in un attacco ad un ponte della città Ibb che ha portato alla morte di oltre 20 persone. In precedenza era stato bombardato un deposito di missili alla periferia della capitale Sana’a che ha lasciato sul terreno 46 morti ed oltre 300 feriti.

E’ quasi sicuro, però, che non siano queste cifre ad aver fatto mettere la parola fine ad un’operazione militare che aveva visto il sostegno americano e la partecipazione di quasi tutti i paesi della pnisola Arabica e del Golfo Persico.

La situazione si stava veraebte aggravando al punto che gli usa avevano spostato di fronte alle cote yemenite la portaerei Teodor Roosvelt ed altre navi con l’obiettivo di bloccare eventuali carichi d’armi inviati dall’Iran ai ribelli Houthi.

L’azione militare era iniziata subito dopo che gli Houthi avevano costretto alla fuga il presidente eletto Abdrabbuh Mansour Hadi rifugiatosi in Arabia Saudita.