Almeno 10 morti, tra cui 5 bambini muoiono sotto le bombe a Damasco

Almeno 10 persone, di cui cinque bambini,sono state uccise a causa del bombardamento effettuato dalle forze governative siriane della periferia sud-est di Damasco. Questa, almeno, è l’accusa che è indirizzata verso il Governo siriano dai suoi oppositori.
I bombardamenti si aggiungono ai violenti scontri in atto a Ghoutha, altro sobborgo orientale della città, dove sono segnalati numerosi feriti.
Altri forti scontri sono segnalati nella provincia di Idlib caduta in mano alle forze di al-Nusra, gli islamisti islamici collegati ad al-Qaeda invece che all’Isis.
Secondo l’Osservatorio dei diritti umani siriano, basato a Londra, solo nei primi 15 giorni di aprile ci sarebbero stati 1.709 attacchi da parte di aerei da guerra o di elicotteri governativi condotti in tutta la Siria.
Il bilancio delle vittime sarebbe salito, nello stesso periodo, a 260 civili, di cui 81 bambini, mentre i feriti avrebbero superato quota 1.500.
Si ritiene che la guerra civile in Siria abbia provocato in poco più di quattro anni almeno 310.000 morti e costretto ad abbandonare le loro case oltre nove milioni di persone.