La Vitamina B1 può contrastare il Parkinson da sola.

La Vitamina B1 può contrastare il Parkinson da sola.

Il Dottor Roberto Fancellu è un neurologo dell’Ospedale San Martino di Genova. Da dodici anni cura pazienti affetti da malattie neurodegenerative, disturbi del movimento e delle malattie della coordinazione. Da gennaio di quest’anno segue una quindicina di pazienti affetti dal morbo di Parkinson che cura attraverso la somministrazione di Thiamina, la stessa terapia utilizzata dal Dottor Antonio Costantini della Casa di Cura Villa Immacolata di San Martino al Cimino, Viterbo. Attualmente ha avuto il risconto da 5 pazienti che hanno reagito positivamente alla cura della vitamina B1. All’interno dell’ospedale San Martino di Genova c’è un ambulatorio dedicato, in particolare, alla malattia del Parkinson. In seguito approfondiremo con il Dottor Fancellu sui risultati raggiunti da altri pazienti.

Ultima Edizione ha, intanto, incontrato nuovamente il dottor Antonio Costantini che per primo ha constatato come un massiccio uso di Vitamina B1 possa contrastare il Parkinson fino ad arrestarne completamente lo sviluppo. Al momento, la medicina ufficiale prova, con magri risultati, a contrastare questa terribile malattia con una serie di medicinali che secondo alcuni medici restano ancora gli unici rimedi possibili. Nessuno nega che la Vitamina B1 possa essere utile a qualcosa, perché non fa assolutamente male, ma al massimo ritengono che possa essere usata ad “ad adiuvandum”.

Abbiamo su questo argomento sentito il dottor Costantini:

 

La nostra intervista prosegue affrontando due altre questioni. La prima, sulla durata degli effetti della Vitamina B1 e, la seconda, sui sintomi, nel senso che abbiamo chiesto se il rimedio vada anche oltre la cura dei soli sintomi: