Cresce il no aborto negli Usa
Lo stato del Kansas sta diventato quello tra i 52 degli Stati Uniti che è in qualche modo apripista della linea no aborto sposata un po’ dappertutto da una buona parte del Partito Repubblicano.
Con l’attuale Governatore del Kansas, Sam Brownback , poi, le norme antiabortiste stanno per diventare più forti sulla base di ben 12 provvedimenti emanati in questo solo Stato per ridurre sempre più la possibilità che una donna possa abortire liberamente. Ultimamente, spicca quello che vieta la scelta di abortire dopo le 20 settimane. Il divieto è accompagnato dalla limitazione delle coperture assicurative per le pratiche abortive, cosa che impedisce a molte donne meno abbienti di poter accedere ad una camera operatoria.
L’ultima legge approvata, così come già fatto dallo Stato dell’Oklahoma, vieta il metodo di solito usato che prevede la dilatazione del collo dell’utero e la rimozione del feto dopo la sua smembratura.
I giornali fanno notare che nel complesso sono già state introdotte circa 300 disposizioni anti aborto nei diversi stati dell’Unione.