Un’altra sonora sconfitta per lo Stato: deve risarcire per le vittime di Ustica
Ci sarà pure un giudice a Berlino. Nella capitale tedesca non lo sappiamo. Fortunatamente, a Palermo si. E ancora una volta l’Avvocatura dello Stato si prende un bello schiaffone da un tribunale. I parenti delle vittime della strage di Ustica devono essere risarcite. La Presidenza del Consiglio, il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e quello della Difesa se ne facciano una ragione: lo Stato ha torto perché non ha saputo tutelare i cittadini. Poi, perché uomini dello Stato ha pure cercato di depistare e nascondere la verità. Cioè che il Dc-9 Itavia precipitato tra Ponza e Palermo, nei pressi dell’Isola di Ustica, il 27 Giugno del 1980 fu abbattuto da un missile.
Secondo la Corte d’appello del capoluogo siciliano, così, rimane confermato il fatto che i due ministeri non hanno assicurato le adeguate condizioni di sicurezza del volo su cui erano imbarcate 81 persone.
Il dramma vero, e lo abbiamo già scritto ( Clicca Qua ) è che lo Stato continua a mostrare una insensibilità assoluta quando c’è di mezzo la gente più debole. Lo ha dimostrato autorizzando l’Avvocatura dello Stato a sostenere delle tesi assurde e nonostante queste tesi fossero già state bocciate addirittura dalla Cassazione.