Il Ministro  Martina, allora, invece di correre a Bruxelles è costretto a recarsi velocemente verso Bari dove incontrerà il commissario per l’emergenza batterio, Giuseppe Silletti, per proseguire verso Lecce dove vedrà sindaci e produttori.La Coldiretti fotografa molto bene il vero e proprio terrore che a questo punto si è impadronito non solo degli agricoltori pugliesi, ma anche delle altre regioni italiane:  ” E’ un duro colpo all’economia ma soprattutto un pesante danno di immagine che rischia di alimentare una pericolosa e ingiustificata reazione a catena da parte di altri Paesi”. La Coldiretti chiede allora che sia dichiarato lo stato di calamità naturale.