Le fedi religiose stanno diffondendosi sempre di più. In forte crescita l’islamismo, ma il cristianesimo é ancora la fede più seguita. Caleranno invece gli atei

Le fedi religiose stanno diffondendosi sempre di più. In forte crescita l’islamismo, ma il cristianesimo é ancora la fede più seguita. Caleranno invece gli atei

Per  decenni e decenni si é insinuato, affermato e spergiurato che le fedi religiose sarebbero finite sul viale del tramonto ed avrebbero progressivamente perso la loro capacità di costituire il punto di riferimento per centinaia di milioni , se non miliardi, di persone. Ebbene, secondo gli studi del Pew Research Center , un’organizzazione di studi sociologici di Washington, é tutto sbagliato: non é vero.

C’é invece da registrare quello che potrebbe essere definito un vero e proprio autentico risveglio della coscienza religiosa a tutte le latitudini mentre saranno atei ed agnostici a dover battere il passo sensibilmente .

Secondo una ricerca condotta in circa 234 paesi, infatti, si prevede che coloro che si dicono non religiosi o che comunque non si riconoscono in nessuna fede, cioé atei, agnostici e quelli che dicono di avere alcuna religione particolare,  aumenteranno solamente da 1,1 miliardi del 2010 all’ 1,2 miliardi nel 2050, a fronte di una crescita della popolazione che sarà enormemente più consistente. In termini percentuali, infatti, i non credenti passeranno dal 16 per cento del 2010 al 13 per cento di quaranta anni dopo.

La ragione, dicono i ricercatori, è spiegata dal fatto che gran parte dei cosiddetti “non religiosi”  sono, in media, più vecchi ed hanno meno figli rispetto alle persone con una religione. Nel 2010, per esempio, il 28 per cento delle persone religiose nel mondo aveva una media di età inferiore ai 15 anni ed i seguaci di una qualunque religione danno la luce in media a  2,6 figli, contro la media di 1,7 figli tra coloro che dichiarano di non appartenere ad alcuna religione.

Per quanto riguarda il futuro indagato per le principali fedi religiose, gli analisti del Pew prevedono che nel 2050 i musulmani, per la prima volta nella storia, raggiungeranno quasi lo stesso numero dei cristiani con circa 2 miliardi e 760 milioni di fedeli contro la previsione dei 2 miliardi e 920 milioni delle diverse chiese in cui si sono suddivisi nel corso dei secoli i seguaci di Cristo. Ciò significherà che tra 35 anni su 10 persone sei di loro saranno o cristiani o musulmani.

I ricercatori del Pew segnalano anche la grandissima crescita di popolarità di Papa Francesco tra gli americani. Un fenomeno molto rilevante che sta andando oltre la cerchia dei soli cattolici coinvolgendo, invece, anche ampi settori protestanti e, soprattutto, i non religiosi.