15 i morti nell’Università di Garissa in Kenya. Gli estremisti islamici sono asserragliati con studenti cristiani presi in ostaggio

15 i morti nell’Università di Garissa in Kenya. Gli estremisti islamici sono asserragliati con studenti cristiani presi in ostaggio

Sono diventate 15 le vittime di un’incursione di uomini armati all’interno dell’Università di Garissa, nel Nord Est del Kenya, nei pressi del confine con la Somalia. I feriti sono più di 65 ed un gruppo di studenti cristiani, il cui numero é imprecisato, sono tenuti in ostaggio dagli uomini di al-Shabab, i terroristi islamici somali, i quali hanno rilasciato invece 15 ragazzi di fede musulmana.

Il gruppo di terroristi  é riuscito ad introdursi di prima mattina nel perimetro universitario mentre  gli studenti erano riuniti in preghiera. Alcuni testimoni hanno raccontato che tutto é cominciato con intense sparatorie ed esplosioni provenienti dall’interno dell’Università dove gli uomini di sorveglianza hanno cercato di contrastare gli assalitori.

Al momento si ignorano le dinamiche dell’accaduto ma secondo alcune fonti locali subito due poliziotti sarebbero stati uccisi ed altri due feriti assieme ad uno studente, subito ricoverati in ospedale.

Il bilancio dei morti e dei feriti, però, si è rivelato più grosso, ma al momento non é possibile sapere cosa stia accadendo veramente nell’Università oramai messa sotto assedio dalle forze di sicurezza keniote intervenute abbastanza  rapidamente. al-Shabab che ha spesso preso di mira il Kenya in questi ultimi anni ha ufficialmente rivendicato l’attacco.