Attentato contro bus di turisti sud coreani nel Sinai. Quattro le vittime. Si teme che il bilancio possa aggravarsi

Attentato contro bus di turisti sud coreani nel Sinai. Quattro le vittime. Si teme che il bilancio possa aggravarsi

Un attentato ha provocato  la morte di tre cittadini sud-coreani  e dell’autista del bus su cui viaggiavano. I feriti sarebbero quasi una ventina al confine tra Israele ed Egitto nella penisola della Sinai, a pochi chilometri dalla cittadina turistica di Eilat. L’esplosione è stata violenta e diretta contro un mezzo che trasportava turisti del  Corea del sud di ritorno da una visita al monastero di Santa Caterina.

Non è stata ricostruita ancora la dinamica dell’atto terroristico. Alcuni parlano di un missile che avrebbe centrato il bus . Altre fonti accreditano la presenza di un ordigno a bordo del mezzo. Altri  parlano ancora di un autobomba che si sarebbe lanciata contro il bus. Secondo l’agenzia France Presse potrebbe essersi trattato di un kamikaze salito sul bus che dove si sarebbe lasciato esplodere. A sostegno di questa tesi si parla anche del ritrovamento di resti di un cadavere carbonizzato sul bus. Sul mezzo, secondo quanto comunicato dal corrispondente Rai non si sarebbero trovati turisti italiani Il valico di confine di Taba è stato immediatamente c hiuso.

RomaSettRed