Camera ardente in onore di Piero D’Inzeo morto a 90 anni allestita a Roma nella sede del Coni. I funerali lunedì 17 febbraio

Camera ardente in onore di Piero D’Inzeo morto a 90 anni allestita a Roma nella sede del Coni. I funerali lunedì 17 febbraio

Camera ardente per il leggendario Colonnello Pietro D’Inzeo nella sede centrale del Coni. Ad accogliere per l’ultimo saluto alla 6 volte medaglia olimpica vanto e prestigio per lunghi anni della Cavalleria italiana e del mondo dell’equitazione morto venerdì scorso a Roma all’età di 90 anni le massime autorità militari e sportive.

La bara con il corpo di Pero D’Inzeo, che assieme al fratello minore Raimondo, morto lo scorso 15 novembre, aveva raccolto ovunque nel mondo gloria ed onori in sella ai migliori cavalli saltatori di diverse generazioni, è stato accolto con commozione per l’ultimo saluto dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale Claudio Graziano, dal Presidente del Coni, Giovanni Malagò, e dal Presidente del Coni servizi, Franco Chimenti. Presenti, naturalmente, anche numerosi 1dinzeo3esponenti della Cavalleria Italiana e del mondo dell’equitazione che si sono stretti commossi intorno ai familiari del Colonnello che è stato indiscusso punto di riferimento per generazioni di cavalieri.

“Il Colonnello D’Inzeo rappresentava al meglio i valori dello sport, della militarità e del coraggio, ed è stato un riferimento importante per i cavalieri tanto dello sport quanto del Mondo militare” ha ricordato il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito. “Ringrazio il colonnello D’Inzeo per tutto quello che ha fatto a nome del Paese e dell’Esercito”, ha concluso il Generale Graziano.

Suggestiva la presenza di binomi a cavallo e di Cavalieri in Uniforme storica del Reggimento Lancieri di Montebello a sottolineare l’affetto dell’Esercito a Piero D’inzeo. La Camera ardente sara’ aperta fino alle ore 18.30 di oggi e domenica 16 febbraio dalle ore 10.30 alle 14.00.

I funerali si svolgeranno a Roma lunedi’ 17 febbraio alle ore 11 presso l’Ippodromo Militare in Via Tor di Quinto 118, dove un picchetto d’onore a cavallo del Reggimento Lancieri di Montebello (8°) accoglierà l’arrivo della salma.

Beatrice Zamponi