“Il giorno del ricordo” in memoria dell’orrore delle Foibe celebrato anche a Roma in Senato presente il Capo dello Stato

“Il giorno del ricordo” in memoria dell’orrore delle Foibe celebrato anche a Roma in Senato presente il Capo dello Stato

“L’Italia non può e non vuole dimenticare – ha detto il Presidente dell’Assemblea di Palazzo Madama Pietro Grasso – e l’istituzione del “Giorno del Ricordo” vuole essere un modo per affrontare in maniera condivisa le cause e la responsabilità di quanto è accaduto e per superare tutte le barriere di odio, diversità e discriminazione”. Parole forti che non sono solo un doveroso ricordo ma vogliono rappresentare, come ha specificato lo stesso Grasso, ”un monito per tutti”, affinché “tali orrori non si ripetano mai più e restino un perenne ammonimento come un ammonimento contro ogni persecuzione e offesa alla dignità umana”.

“Il giorno del ricordo” celebrato a Roma nell’Aula del Senato, alla presenza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano. E’ la commemorazione istituita con Legge del 2004 in memoria delle vittime delle foibe dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale durante la spaventosa operazione di pulzia etnica voluta da Tito al termine del secondo conflitto mondiale.

Alla cerimonia, come detto, era presente anche il Presidente della Repubblica, il quale ha preso posto in aula fra il Presidente del Senato e quello della Camera, Laura Boldrini. Presente anche il premier, Enrico Letta. E tra poco Pietro Grasso raggiungerà sull’altopiano carsico ala Foiba di Basovizza, dove in queste ore, nel corso di una cerimonia solenne, è stato consegnata un’onorificenza del Presidente della Repubblica a Sergio Bavdaz, figlio di Giuseppe, ucciso da un attentato a Monfalcone, in provincia di Gorizia.

e.b.