Domenico Cutrì si nasconderebbe vicino al luogo dell’assalto al furgone penitenziario che lo trasportava

Domenico Cutrì si nasconderebbe vicino al luogo dell’assalto al furgone penitenziario che lo trasportava

Domenico Cutrì si nasconderebbe non lontano da Milano. L’ergastolano evaso due giorni fa in seguito ad un assalto di un commando armato al furgone della Polizia Penitenziaria che lo stava trasportando dal carcere in tribunale non avrebbe percorso così molto strada dal luogo in cui è riuscito a darsi alla fuga. Ad esserne convinti sono i Carabinieri che ieri hanno fermato tre uomini ritenuti essere vicini al malviventi. Sottoposti ad interrogatori i tre fermati sono stati arrestati e trasferiti al carcere di Busto Arsizio in quanto a loro carico sono emersi seri indizi di colpevolezza. Secondo gli investigatori avrebbero avuto un ruolo nel coprire ed agevolare la fuga dell’evaso.

Per i militari dell’Arma i tre sarebbe delle persone fidate che, pur non essendo stretti parenti di Cutrì, sarebbero considerati facenti parte dell’entourage familiare. I Carabinieri li tenevano d’occhio sin dal primo giorno dell’evasione, sperando che li conducessero sino al luogo ove si nasconde l’ergastolano. Così non è stato. I tre, infatti, dopo l’assalto sono tornati alle normali occupazioni. Poi ieri la svolta. E’ presumibile pensare che i tre personaggi siano stati bloccati in una località compresa tra Milano e Varese.

RomaSettRed