Il fondo ferrovia di Autobrennero Spa investito nella costruzione del BBT (Brenner Tunnel Basis) consentirà di aumentare il finanziamento europeo a galleria del Brennero e tratte di accesso: ne hanno discusso a Bolzano il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, e il commissario governativo della società europea a capitale misto BBT, Mauro Fabris.
Con la Galleria di Base del Brennero nasce una ferrovia orientata al futuro, che attraversa le Alpi alla base delle montagne, senza più passi acclivi e difficili da superare. La Galleria di Base del Brennero è l’elemento centrale della nuova linea ferroviaria del Brennero, che collega l’asse da Monaco a Verona. Una volta completata, la Galleria di Base del Brennero, con i suoi 64 km complessivi, rappresenterà il collegamento ferroviario sotterraneo più lungo del
Al centro di questo primo incontro di Bolzano tra i due amministratori c’è appunto il conferimento del fondo ferrovia accantonato dall’A22 (circa 550 milioni euro a fine concessione quest’anno) nei fondi per la costruzione del tunnel di base del Brennero e delle tratte di accesso e i prossimi passi nell’iter del BBT.
Anche perchè il BBT viene considerato opera prioritaria in sede europea tra le reti TEN. Riguardo a progettazione e lotti costruttivi, Kompatscher ha ricordato che con i Comuni interessati si concorderanno i passi concreti sulla base delle esigenze delle popolazioni locali.
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