Allenatore di calcio entra in campo per soccorrere un giocatore svenuto per un colpo alla testa ma viene espulso dall’arbitro e poi squalificato per 45 giorni. E’ accaduto a Marina di Grosseto durante un incontro tra squadre giovanili. Il ragazzo era a terra senza conoscenza e stava praticando un massagio cardiaco all’infortunato quando il direttore di gara ha espulso Mario Buso, allenatore dei giovanissimi della squadra locale “Casotto dei Pescatori”, costringendolo a sospendere l’intervento di soccorso e a uscire dal campo.
Vista la gravità dell’incidente, l’allenatore, sbracciandosi per attirare l’attenzione dell’arbitro, si era precipitato sul terreno di gioco senza chiedere l’autorizzazione. Uno dei suoi ragazzi, quindicenne, era
La pesante sanzione è stata comminata dal giudice sportivo perché il direttore di gara nel referto ha scritto: “a seguito di un normale incidente di gioco entrava
Buso, ancora incredulo racconta: “sono corso subito richiamando l’arbitro che non se nera accorto. Poi dal campo ho chiamato il 118. Da uomo e da padre la salute dei ragazzi viene prima di ogni regolamento”.
Luca Marco Massidda