Tra tante immagini e notizie il web porta pure le “bufale”: non attuali le foto delle Cascate del Niagara gelate?

Tra tante immagini e notizie il web porta pure le “bufale”: non attuali le foto delle Cascate del Niagara gelate?

Il ghiaccio del “grande freddo” continua ad avanzare in Canada e Usa. Sono gelate anche le Cascate del Niagara, proprio sul confine tra le due nazioni. Le foto hanno fatto diverse volte il giro del mondo, ma c’è chi giura che siano state “manipolate”, o meglio, non ritoccate al computer con Photoshop o altri stupendi programmi in grado di produrre effetti speciali, bensì che si tratti di “materiale riciclato”. Ovvero non che si tratti di falsi, ma che siamo immagini scattate in altre occasioni, magari anni orsono. Il fenomeno delle cascate gelate, infatti, non è che sia così raro. Magari non dura che pochi minuti, soprattutto di notte, ma capita praticamente ogni anno.

1a30Basta che la temperatura scenda sotto lo zero e che, soprattutto, ci rimanga per un certo lasso di tempo, ed ecco che anche le cascate del Niagara gelano. Fa notizia anche perché non capita di vedere altre famose cascate trasformate in stupende sculture di ghiaccio. Le cascate di Iguazu, ad esempio, al confine tra Argentina, Brasile e Paraguay, si trovano a una latitudine tale dove il ghiaccio necessario a “bloccarle” non si formerà mai. Così come per le mitiche Cascate Vittoria, al centro dell’Africa equatoriale, sul confine tra Zambia e Zimbabwe, lungo il fiume Zambesi.

1a42Tornando alle immagini dell’acqua gelata del Niagara immortalata come una enorme fontana dalle centomila cannelle ghiacciate nell’intero loro salto nel vuoto, c’è chi, scrutandone i dettagli, ha scoperto come alcune di esse circolino sul web da almeno cnque anni. Per, un’altra, più recente, è stata trovato che sia stata pubblicata sempre in passato dal turista che l’aveva scattata su un sito specializzato in fotografie spettacolari.

La circostanza che il nord america stia vivendo giornate di freddo eccezionalmente intenso ha reso senz’altro più facile e sostenibile la “bufala”. Tutto credibile per quanti osservano e divertente, o pure in molti casi lucroso, per chi “burla” o intende imbrogliare. Molto realistico in quanto le temperature sotto lo 1a31zero in molte zone hanno raggiunto livello da guinness dei primati, record conseguito dallo stato americano del Montana con i suoi -53 gradi centigradi percepiti. Il che vuol dire che la colonnina di mercurio del termometro, di quelli classici per intenderci e non i led dei sofisticati congegni digitali, è ferma su livelli più alti, ma che il vento impetuoso che continua a soffiare incessante rende più freddo il forte freddo che fa.

Le Cascate del Niagara completamente gelate, con la grande massa che cade divenuta un mare di ghiaccio in caduta me fermo, rappresentano in realtà un fenomeno possibile da ammirare, per quanto difficile e raro sia l’imbattersi in esso. Magari una sola volta nella vita accade a limitato numero di fortunati in grado di vedere con i propri occhi uno spettacolo così fantastico e straordinario. E perché non anche a noi? Basta sognarlo. Va a finire che le foto d’annata o “posticce” servono a questo.

Enrico Massidda