Altri 34 morti in Iraq. Si tratta di militari governativi. Intanto 13 mila famiglie fuggono da Falluja

Altri 34 morti in Iraq. Si tratta di militari governativi. Intanto 13 mila famiglie fuggono da Falluja

Un attentatore suicida ha ucciso 22 reclute dell’esercito iracheno e provocato il ferimento di altre 25 a Baghdad. L’uomo indossava un giubbotto esplosivo che ha fatto esplodere  presso il piccolo aeroporto di Muthanna utilizzato dall’esercito iracheno.

L’attacco ha seguito un attentato che ha provocato la morte di 12 soldati ed il ferimento di altri quattro in un sito militare al nord della capitale.

Nessun gruppo ha rivendicato la responsabilità dell’attacco, ma si ritiene che si tratti di attentati organizzati da gruppi estremisti islamisti che fanno riferimento ad al-Qaeda.

Nel frattempo proseguono i combattimenti tra le truppe regolari e i miliziani della formazione dello Stato islamico di dell’Iraq e del Levante (ISIL), che sta provando a costruire un vero e proprio stato islamico a cavallo tra Iraq e Siria. I combattimenti sono particolarmente intensi a Ramadi e a Falluja. Da quest’ultima città sono in fuga circa 13 mila famiglie che cercano, così, di scampare ai furiosi scontri a fuoco in atto.

John Balcony