I 60 anni della Rai: alle 11 del 3 gennaio 1954 l’annunciatrice Fulvia Colombo da il via alle trasmissioni ufficiali. Poi “Arrivi e partenze” di Mike Bongiorno e la “Domenica Sportiva”

I 60 anni della Rai: alle 11 del 3 gennaio 1954 l’annunciatrice Fulvia Colombo da il via alle trasmissioni ufficiali. Poi “Arrivi e partenze” di Mike Bongiorno e la “Domenica Sportiva”

La Tv della Rai compie oggi 60 anni. “Il 3 gennaio 1954 fa iniziavano i programmi televisivi della Rai. Da allora è stato percorso un lungo cammino fatto di impegno, professionalità e creatività. Nelle case degli italiani sono entrate notizie da ogni parte del mondo, musica, teatro, varietà. È stato costruito un patrimonio di storia, di tradizione, riconosciuto anche a livello internazionale. La Rai è diventata un punto di riferimento per gli italiani». Lo dichiarano il presidente Rai, Anna Maria Tarantola, e il direttore generale, Luigi Gubitosi, in occasione dei primi 60 anni appunto della televisione.

Alle 11 di domenica 3 gennaio, l’annunciatrice Fulvia Colombo, dagli studi di Milano, dette il via ufficiale alle trasmissioni televisive regolari, ovviamente un solo canale, in Italia dopo anni di sperimentazione, cominciate addirittura nel 1929. Contemporaneamente a Fulvia Colombo, la collega Nicoletta Orsomando inaugurava gli studi di Roma. Dalle 14.30 alle 14.45 andò in onda “Arrivi e partenze”, un 1rai4programma dall’aeroporto romano di Ciampino con personaggi famosi di passaggio a Roma, condotto da un giovanissimo Mike Bongiorno. Alle 20,45 il Telegionale condotto da un annunciatore, Riccardo Paladini, presentato in veste sperimentale alle ore 21 del 10 settembre 1952. Alle 21,15 “Teleclub”, poi una commedia, “L’osteria della Posta”, di Carlo Coldoni, interpretata da Eduardo De Filippo. Dopo mezz’ora di intrattenimento musicale, “Settenote”, il primo numero della Domenica Sportiva chiuse la programmazione della giornata inaugurale, prima della “replica” del Telegionale.

«Il 2014 sarà un anno importante – proseguono i due massimi responsabili dell’Ente – in quanto verrà firmato il nuovo contratto di servizio, ci avvicineremo alla scadenza della Concessione nel 2016. La Rai intende prepararsi a questo cruciale appuntamento con impegno, attenzione e determinazione. Verrà avviata una consultazione aperta a tutti per discutere di come dovrà essere il servizio pubblico nei prossimi anni. È un percorso indispensabile per la riscrittura del patto tra cittadini e servizio pubblico radiotelevisivo».

1rai2I sessant’anni della Rai sono celebrati all’insegna del rinnovamento che dovrà portare nella TV di Stato un maggiore impegno finanziario. La storia della Rai verrà ric0rdata proprio quest’oggi alle 23.45 con un’edizizione speciale di «Tv7», a cura del Tg1, dal titolo “La storia accesa – 60 anni di Tg”. Una selezione dei principali avvenimenti accaduti dal 1954 ad oggi: dalla prima partita di calcio trasmessa in tv, Italia-Egitto terminata 5-1, alla morte di Nelson Mandela. Dal bianco e nero al colore, dalla pellicola all’elettronica, fino al digitale. Quindi, i giornalisti che hanno raccontato il secolo scorso e stanno descrivendo quello attuale. E poi le vittime della Rai, tra inviati, operatori e tecnici, che hanno perso la vita per raccontare le guerre dichiarate e non.

Ma le celebrazioni non si fermano qui. Proseguiranno con una serie di altri appuntamenti. Tra questi spicca, il 18 gennaio, a mezzogiorno, una speciale udienza concessa da Papa Francesco ai dipendenti Rai e alle loro famiglie in Sala Paolo VI, subito dopo la Santa Messa celebrata da Sua Eminenza Cardinal Angelo Comastri alle ore 10.00. A fine gennaio prenderà poi il via una grande mostra al Vittoriano di Roma per ripercorrere i 90 anni della radio e i 60 della televisione.

Riccardo Marini

1rai10Il palinsesto delle trasmissioni Rai-Tv di domenica 3 gennaio 1954:

Ore 11: cerimonia di inaugurazione.
Ore 14.30: Arrivi e partenze. Prima trasmissione regolare della televisione italiana. È una breve rubrica settimanale con interviste a personalità note in arrivo e in partenza. Armando Pizzo e Mike Bongiorno hanno il compito di fermare i personaggi tra un volo e l’altro e di far loro qualche domanda. La regia è di Antonello Falqui.
Ore 14.45: cortometraggio.
Ore 15: Orchestra delle quindici (musica leggera).
Ore 15.45: Pomeriggio sportivo (ripresa in diretta di un avvenimento).
Ore 17.30: Le miserie del signore Travet (film di Mario Soldati).
Ore 19: Le avventure dell’arte: Giambattista Tiepolo, a cura di Antonio Morassi. La rubrica presenta nel modo più esaustivo possibile vita e opere di alcuni pittori italiani. Il primo è Tiepolo. È il primo programma culturale della storia della tv italiana.
Ore 20.45: Telegiornale.
Ore 21.15: Teleclub (curiosità culturali e varie presentate da «note personalità».
Ore 21.45: L’osteria della posta di Carlo Goldoni, regia di Franco Enriquez; in diretta.
Ore 22.45: Settenote (programma di musica leggera presentato da Virgilio Riento).
Ore 23.15: La domenica sportiva, a cura di Aldo De Martino. Risultati, cronache filmate e commenti sui principali avvenimenti della giornata.