Scontro a fuoco tra israeliani e libanesi lungo la linea di confine. Ucciso un soldato di Tel Aviv

Scontro a fuoco tra israeliani e libanesi lungo la linea di confine. Ucciso un soldato di Tel Aviv

Nuova tensione al confine tra lo stato di Israele e il Libano. Un militare israeliano, facente parte di una pattuglia che operava sul confine é rimasto ucciso da un colpo esploso dai soldati libanesi. Secondo alcuni  resoconti i libanesi avrebbero sparato sei o sette colpi all’indirizzo di un automezzo civile che si trovava proprio sulla linea di confine nei pressi del kibbutz di Rosh Hanikra, in territorio israeliano. Inizialmente c’era il timore che si fosse trattato di uno scontro tra pattuglie operanti sul confine dopo che una contingente israeliano aveva oltrepassato la linea di demarcazione tra i due stati.

L’incidente è avvenuto nella zona ove operano le truppe  di Unifil che, sotto il comando del generale italiano Paolo Serra, comprende 1000 soldati inviati dall’Italia. Gli israeliani hanno prontamente segnalato l’accaduto all’Unifil, il cui portavoce ha ammesso che l’incidente è avvenuto nella parte israeliana. Le truppe libanesi riferiscono invece che uno dei loro soldati manca all’appello e potrebbe essere nelle mani degli israeliani.

Il tenente Colonnello Peter Lerner, portavoce dell’esercito israeliano, ha sottolineato che Israele potrebbe rispondere a quella che ha definito una “provocazione” gravissima.

La zona ove è avvenuto l’incidente sino a stamane era considerata una zona tranquilla e la sparatoria di oggi potrebbe riaccendere la tensione tra le due fazioni.

Enrico Barone