L’amministrazione statunitense di Barack Obama ha deciso di invitare le compagnie aeree commerciali statunitensi di obbedire alle richieste della Cina di riconoscere tutti i velivoli che attraversano una vasta area dello spazio aereo internazionale su cui è da tempo in atto una disputa con il Giappone, la Corea del Sud e gli stessi Stati Uniti.
La decisione è stata presa anche se gli Stati Uniti stanno continuando ad inviare aerei militari nella zona a dispetto della dichiarazione unilaterale della Cina sulla propria sovranità su di un arcipelago disabitato che i giapponesi rivendicano per loro. L’amministrazione statunitense ha spiegato l’invito ai vettori commerciali con la necessità di evitare in tutti i modi di mettere in pericolo i voli civili.
RomaSettRed