Indagati per bancarotta i giocatori del grande Parma. Sono accusati di aver favorito Tanzi

Indagati per bancarotta i giocatori del grande Parma. Sono accusati di aver favorito Tanzi

Ancora una volta la giustizia irrompe sui campi di calcio e tra le pieghe delle amministrazioni delle società di Calcio. I nomi degli accusati sono altisonanti per la storia del calcio italiano e non solo. In ballo i giocatori del grande Parma dei tempi di Callisto Tanzi. Hernan Crespo, Sebastian Veron, Faustino Asprilla, Luigi Apolloni, Enrico Chiesa, Lilian Thuram, Dino Baggio, Hristo Stoichckov, Tomas Brolin, Lorenzo Minotti e Massimo Crippa. L’accusa è quella di avere firmato falsi contratti di sponsorizzazione e promozione dei prodotti Parmalat per sottrarre dalle casse dell’azienda casearia di Collecchio oltre 11 milioni di dollari dal 1992 al 2003. Si tratterebbe di  bancarotta fraudolenta.

Per riuscire a garantire gli ingaggi, facendo in modo che non pesassero troppo sul Parma calcio, Calisto Tanzi e l’ex direttore commerciale Domenico Barili avrebbero siglato con i singoli calciatori, o con le società che curavano la loro immagine, contratti di promozione e pubblicità del brand e dei prodotti Parmalat. Prestazioni che  non venivano in alcun modo eseguite o non adeguate all’entità del compenso pattuito.

 RomaSettRed