In risposta ai suoi guai con le tasse italiane Maradona risponde a Fabio Fazio col “gesto dell’ombrello”. In studio si applaude e si ride, ma poi scoppia il temporale

In risposta ai suoi guai con le tasse italiane Maradona risponde a Fabio Fazio col “gesto dell’ombrello”. In studio si applaude e si ride, ma poi scoppia il temporale

Lo chiamano “gesto dell’ombrello”, ovvero la mano che blocca il gomito opposto mentre l’avambraccio si alza verso il cielo, dall’inequivocabile e universale significato. E Diego Armando Maradona, che non ha mai fatto nulla nella vita per non stupire, non lascia perdere l’occasione di farlo ancora con quel gesto divenendo ancora più protagonista mentre ospite della trasmissione tv di Fabio Fazio su Rai 3 risponde alle domande del conduttore sui suoi contestatissimi rapporti con il fisco italiano e di conseguenza con Equitalia. Con Maradona c’è sempre polemica, è proprio vero.

Le reazioni non si fanno certo attendere. La più recente è quella del premier Enrico Letta: “Non mi è piaciuto per niente – risponde incalzato da Lilly Gruber ospite di Otto e mezzo, su La7 -, la gente che paga le tasse va rispettata: sono gli italiani onesti che fanno andare avanti l’Italia. Una cosa che dobbiamo fare è far pagare le tasse a chi non le paga sbeffeggiando loro con il gesto dell’ombrello come ha fatto Maradona ieri. Sono troppo gli italiani che fanno così ed è uno dei temi dove dobbiamo essere più forti se vogliamo servizi più efficienti”.

aaa1fassina1Più rude, come del resto lo è sempre, almeno rispetto a Letta, il vice ministro dell’Economia, Stefano Fassina, che su Radio 24 tuona: “è un gesto da miserabile e credo che vada perseguito con grande determinazione”. Fassina esagera un pochino, poiché, non è certo elegante, ma è sempre un gesto purtroppo divenuto quasi di uso corrente. Un tempo, è verò, impensabile e inaccettabile. Ma visto che sulle tv, sia private che pubbliche, impera oramai disinvoltamente la parola “cazzo”, il “gesto dell’ombrello” compiuto da Maradona, per di più infervorato da un argomento che che lo affligge da anni, e compiuto tutto sommato col sorriso sulle labbra tanto da ricevere l’applauso dei presenti nello studio, è un peccato così veniale da non meritar davvero tanto clamore. Allora, per la sequela dei “Cazzo” in tutte le salse pronunciate poco fa da Denis Verdini intervistato da Reporter si dovrebbe forse comminar l’ergastolo? Si riprenda lo Stefano Fassina, altrimenti finirà davvero “rottamato”. O si tratta solo di polemiche dal sapore strumentale per distoglier l’attenzione sull’inerzia del Governo e del Parlamento intero di fronte ai veri problemi che affliggono il Paese?

Schermata 2013-10-21 alle 23.16.03Tornando a Diego Armando, ricordiamo che tutto ha inizio da quando funzionari di Equitalia notificarono a Maradona un avviso di mora da oltre 39 milioni di euro. “Stiamo parlando di quasi 40 milioni di euro e Maradona farebbe bene a imparare a rispettare le leggi”, commenta Fassina. E su questo ha ragione. Ma non facciamo un dramma, e soprattutto non pronunciamo condanne al rogo per il gesto dell’ombrello. Certo, in pubblico non è opportuno sostenere che è stato pure divertente, ma poiché l’ipocrisia impera più che mai, meglio condannarlo con foga. Anche se ci si è fatti un paio di risate.

Come per Fabio Fazio, che ha riso, eccome, ma poi, non potendo andar oltre, adeguandosi dice: “gesto volgare si poteva evitare”. “Durante la puntata di domenica – spiega il conduttore – ho ritenuto doveroso porre la questione Maradona-fisco che in questi giorni non era ancora stata affrontata”.

“Il gesto dell’ombrello relativo ai possibili sequestri di oggetti da parte degli agenti di Equitalia è legittimamente apparso offensivo nei confronti di chi, a nome dello Stato, applica la legge in un Paese a così alta evasione fiscale”, aaa1vianello2ha dichiarato da parte sua il direttore di Rai3, Andrea Vianello. “Ci rammarichiamo di quanto accaduto”, aggiunge. “Tengo a precisare che tra tutte le interviste rilasciate da Maradona in questi giorni, Fazio – prosegue Vianello – è stato l’unico ad avergli chiesto esplicitamente se intende affrontare il contenzioso multimilionario con il fisco italiano, ottenendo peraltro risposta affermativa. La Rai ovviamente non ha speso un euro per la sua partecipazione, condizione inderogabile posta dalla nostra azienda per la sua presenza”. E che altro avrebbe potuto dire il direttore Andrea Vianello?

L’ex calciatore in partenza per la sua residenza di Dubai non fa in tempo a replicare al premier Letta, ma a Fassina si: “Il gesto dell’ombrello, fatto durante la trasmissione di Fabio Fazio, non voleva essere offensivo ma solo satirico, in risposta all’ennesimo agguato tentato venerdì sera davanti a mia figlia, senza che mi fosse mostrata neanche l’autorizzazione del giudice”. E ancora: “Il signor Fassina non faccia come Equitalia, che si fa pubblicità con i comunicati stampa, usando il nome di Maradona. Non ho paura delle sue minacce e non mi sento un miserabile”. Fassina è sistemato, o meglio, “quasi rottamato”. Che Maradona sia un fan di Matteo Renzi?

Enrico Massidda