I funerali di Priebke diventano una rissa ad Albano dove la bara é stata accolta dai lefebvriani

I funerali di Erich Priebke si sono trasformati in una vera e propria rissa. Fisica ed istituzionale. La Confraternita San Pio X di Albano Laziale, cioè i seguaci del famoso vescovo tradizionalista Lefebvre, ha deciso di mettere a disposizione, in forma privata, la loro sede di Albano affinché vi si svolgessero le esequie del nazista morto qualche giorno fa a Roma, mentre scontava la condanna all’ergastolo inflittagli per la strage delle Fosse Ardeatine, cui partecipò agli ordini di Kappler, e per la quale non ha mai espresso in alcun modo una forma qualunque di pentimento.

Il sindaco di Albano non voleva dare l’autorizzazione ed ha emesso un’ordinanza che impediva alla vettura con a bordo la bara di Priebke l’attraversamento del territorio comunale. Il Prefetto di Roma, invece, ha revocato l’ordinanza ed ha imposto il funerale per motivi di ordine pubblico.

Al momento dell’arrivo del feretro, però, il carro funebre è stato accolto molto male da una folla di gente che protestava e che ha preso il mezzo a pugni e calci mentre si accingeva a varcare i cancelli della sede della Congregazione lefebvriana.

Nel primo pomeriggio l’avvocato Paolo Giachini, legale di Erich Priebke, aveva annunciato il funerale, precisando che ad Albano ci sarebbe stata una cerimonia religiosa “a porte chiuse per amici intimi e familiari”, poco prima della partenza del carro funebre scortato da alcuni mezzi dei carabinieri.

Red