Niente Motor Show a Bologna. Sembra incredibile, manifestazione annullata per mancanza di auto. L’annuncio su Facebook

Niente Motor Show a Bologna. Sembra incredibile, manifestazione annullata per mancanza di auto. L’annuncio su Facebook

Un annuncio più che clamoroso: annullato il Motor Show di Bologna per la totale assenza delle case automobilistiche. Una notizia triste e preoccupante, che la dice lunga sugli effetti reali della crisi, ben più tragici di quanto si possa immaginare e che si ammetta apertamente. L’annuncio è apparso su Facebook, e in molti hanno subito pensato a uno scherzo. Ma G1 Events, la società che organza l’evento, non scherzava affatto. Con un “Cari tutti, vi comunichiamo che la trentottesima edizione del Motor Show di Bologna è stata annullata”, che, una volta appurato che non si trattava di una burletta, ha lasciato tutti di stucco.

aaa1motor3L’annuncio, oltretutto, veniva dalla pagina ufficiale del salone automobilistico che si tiene ogni anno a Bologna, quest’anno alla sua 38 esima edizione. “L’assenza del mercato – prosegua la nota sul popolare social netwok da parte dell’organizzazione dell’evento – ci spinge dunque ad annullare l’edizione 2013 del salone, sia per rispetto verso il pubblico del Motor Show, sia per lavorare in modo produttivo e concreto ad eventi futuri che possano contare di nuovo sulla massiccia presenza del settore”.

“Gl Events – è scritto ancora su Facebook – ha investito in modo importante negli ultimi 6 anni per garantire l’unico salone italiano dell’automobile e per dare sostegno al settore auto in un paese che dal aaa1motor22007 ha perso oltre il 50 per cento del mercato automobilistico. Gl Events si propone di continuare ad operare nel nostro Paese ai fini di offrire un evento all’altezza delle aspettative di investitori e pubblico, che negli anni non ha mai fatto mancare il proprio sostegno”.

Per la verità, già da alcune settimane era cominciata a circolare la voce di un possibile annullamento della manifestazione, ma dai responsabili soltanto secche smentite. L’unica ammissione che qualcosa non andasse per il verso giusto era il forfait, peraltro da tempo previsto, di alcune case automobilistiche, prima fra tutte la Fiat. Probabilmente, l’assenza della casa di Torino ha prodotto un devastante effetto aaa1motor6 giadadomino inducendo altre industrie a seguire il comportamento che giorno dopo giorno provocava sempre più defezioni.

Lo sconcerto è grande, in primo luogo tra gli amministratori di Bologna e la stessa intera città che subisce un rilevante danno economico e di immagine. Sconcerto e delusione che parte dall’Amministratore delegato della G1 Events, Giada Michetti, che quasi balbetta: “Un salone come il Motor Show senza auto proprio non si può fare”. Poi riprende fiato e aggiunge:” Il problema è che il mercato ha scelto e deciso diversamente. Per la loro partecipazione le case automobilistiche seguono un format che prevede ci dicano se vengono o no: è aaa1motor4una scelta, non un obbligo. Sette anni fa, quando abbiamo assunto la gestione del Motor Show, il mercato dell’auto produceva 2.493.000 modelli, quest’anno 1.250.000″.

“Eravamo il secondo mercato dell’Unione europea – precisa – e ora siamo il nono. Eravamo il quarto nel mondo e ora siamo l’undicesimo. Questa è la realtà”. Per il futuro, conferma Giada Michetti, se si verificheranno le condizioni per una ripresa, G1 Events rimarrà in ogni caso fedele a Bologna. E per chi avesse già acquistato il biglietto di ingresso al Motr Show, nessun problema. saranno tutti rimborsati. Mentre il pluri campione di motociclismo Max Biaggi scuote sconsolato la testa e borbotta: “Un addio che mette un velo di tristezza su tutto il mondo delle due e quattro ruote”.

Veronica Gabbuti