F1, GP di Corea: Vettel polverizza la concorrenza. Dietro di lui le Lotus. Delusione Ferrari

F1, GP di Corea: Vettel polverizza la concorrenza. Dietro di lui le Lotus. Delusione Ferrari

La Ferrari oggi arranca, con Alonso sesto e Massa nono, mentre Sebastian Vettel vola verso un ormai certo quarto titolo mondiale con la sua schiacciante vittoria in un Gran Premio di Corea dov’è successo di tutto e di più. Secondo Kimi Raikkonen, autore di una splendida rimonta dalla nona posizione dello schieramento, terzo Romain Grosjean.

Le Mercedes, date tra le favorite, deludono con Hamilton quinto, davanti ad Alonso, e Rosberg settimo. Quarto un grandioso Nico Hulkenberg con una Sauber in rapida crescita.

La partenza vede un avvio stupefacente di Sebastian Vettel, che riesce a contenere gli attacchi di uno scatenato Romain Grosjean, e delle Sauber di Gutierrez e Hulkenberg, che finiscono in lotta con le Ferrari, partite non proprio benissimo. Alla curva 3 Massa commette un grave errore, andando in testacoda e arrivando vicinissimo a mettere fuori gara il suo compagno Alonso. Per fortuna nessun pilota ha riportato gravi conseguenze, anche se il brasiliano si ritrova in ultima posizione.

Della bagarre approfitta Hulkenberg, che sorpassa lo spagnolo conquistando la quinta posizione. Il primo giro si conclude in questo ordine: Vettel, Grosjean, Hamilton, Rosberg, Hulkenberg, Alonso, Ricciardo e poi tutti gli altri.
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La situazione resta invariata fino al sesto giro, quando Webber e Raikkonen, dopo un’iniziale rimonta dal centro classifica, iniziano a impensierire i piloti di testa. All’ottavo giro l’australiano passa Ricciardo e si posiziona settimo, mentre nella tornata successiva il finlandese sorpassa il suo futuro compagno di squadra Alonso, conquistando la quinta posizione. Lo spagnolo dimostra di avere problemi con le gomme.

Dopo il primo pit-stop il ferrarista, con le gomme dure, arriva a lottare duramente contro Hulkenberg, ma non riesce a portare a termine la sua mossa.
Al 25 esimo giro, dopo che tutti hanno completato la loro prima sosta, la situazione è la seguente: Vettel, Grosjean, Hamilton, Rosberg, Hulkenberg, Alonso, Raikkonen, Webber, Perez e Ricciardo.

Al 26 aaa1 raikkonenmo giro Raikkonen anticipa la sua seconda sosta, e Webber supera Fernando, nuovamente in crisi con le gomme. Nel frattempo la Force India di Paul di Resta finisce in testacoda e conclude la sua gara contro un muro di gomme. Per la quarta gara consecutiva finisce la sua corsa in anticipo a causa di un suo errore. Male, molto male per il pilota inglese di origine italiana.

Al 28 esimo giro Hamilton viene superato dal compagno di squadra Rosberg, che subito dopo si ritrova improvvisamente con il muso in procinto di staccarsi dal resto della vettura! Fortunatamente il pilota tedesco riesce a non combinare una strage e a riportare la sua Mercedes ai box, dove i meccanici perdono più di venti secondi nel sostituire l’alettone anteriore danneggiato, rimasto incastrato. Quando si dice la sfortuna …

Al 31 esimo passaggio l’anteriore destra della McLaren di Perez esplode, lasciando sul tracciato interi pezzi di gomma, costringendo la Safety Car a scendere in pista.
fernando-alonso_650x435La gara riparte al 37mo, ma alla curva 3 Sutil va in testacoda e centra in pieno la fiancata destra della Red Bull di Webber. Il motore prende fuoco ed il pilota riesce a scappare appena in tempo. Altra gara sfortunata per l’australiano, proprio quando era in rimonta.

Nei box del team austriaco si mettono tutti le mani tra i capelli. E tutto questo condito con l’arrivo della jeep dei pompieri, quando ancora la Safety Car non è stata chiamata! Succede di tutto e di più in questo Gran Premio …

Alla ripartenza al 41 esimo giro la situazione è questa: Vettel, Raikkonen, Grosjean, Hulkenberg, Hamilton, Alonso.

Gli ultimi 14 giri di corsa vedono uno spettacolare scontro per la quarta posizione tra gli ultimi tre piloti aaa1raikkocitati, mentre Massa riesce a rimontare fino alla decima piazza. Intanto le Lotus rimangono all’inseguimento di Vettel, che tiene un buon margine.
Al 54mo giro Daniel Ricciardo si ritira per un guasto tecnico, cedendo dunque il nono posto al brasiliano della Ferrari.

Si conclude così il Gran Premio di Corea 2013, con la vittoria di Sebastian Vettel davanti alle Lotus di Raikkonen e Grosjean. Quarto uno spettacolare Hulkenberg, Alonso solo sesto. Massa nono.

Adesso la prima guida della Red Bull è in testa alla Classifica Piloti con 77 punti di vantaggio su Fernando Alonso, e sembra non esserci storia in questo mondiale.

Le Mercedes hanno dimostrato di avere i soliti problemi in gara, nella quale sprofondano dopo un’ottima qualifica, mentre le Lotus (soprattutto Raikkonen, autore di un’altra meravigliosa rimonta dal nono al secondo posto) e le Sauber danno chiari segnali di crescita. aaa1raikko11 ferrariLa Ferrari è invece protagonista di una delle peggiori prestazioni della sua stagione, non riuscendo neanche a lottare per il podio.

“Vettel è ormai lontano, ad ogni gara accusiamo da loro un ritardo di 30 secondi”, ha commentato Alonso. “Non dobbiamo illuderci per il titolo piloti, di sicuro non molliamo – ha aggiunto – e facciamo il 100 per cento in ogni gara ma il secondo posto nel mondiale Costruttori è un obiettivo più realistico”.

Continua lo spagnolo: “E’ stata una gara molto difficile. Pensavamo venerdì di avere qualche problema nei long-run e purtroppo abbiamo avuto la conferma in gara, non avevamo nè il passo in qualifica ma nemmeno quello in gara. Questo è stato molto frustrante ma dobbiamo ormai pensare a Suzuka e cercare di tornare in posizione podio”.

“Per quanto riguarda la Sauber – dice ancora Alonso – avevamo visto che avevano alte velocità di punta e per questo volevamo evitare di ritrovarcele davanti, purtroppo è successo in partenza e poi abbiamo fatto tutta la gara dietro di loro con conseguente ulteriore stress per le gomme. Comunque abbiamo visto che anche Hamilton non è riuscito a superare Hulkenberg. In ogni caso non avevamo un gran passo neanche per superare la Sauber quindi per Suzuka dobbiamo rivedere tutto per tornare sul podio”.

Simone Pacifici

GRAN PREMIO DELLA COREA 2013

1. Vettel Red Bull
2. Raikkonen Lotus
3. Grosjean Lotus
4. Hulkenberg Sauber
5. Hamilton Mercedes
6. Alonso Ferrari
7. Rosberg Mercedes
8. Button McLaren
9. Massa Ferrari
10. Perez McLaren

CLASSIFICA PILOTI

1. Vettel 272
2. Alonso 195
3. Raikkonen 167
4. Hamilton 161
5. Webber 130

CLASSIFICA COSTRUTTORI

1. Red Bull-Renault 402
2. Ferrari 284
3. Mercedes 283
4. Lotus-Renault 239
5. McLaren-Mercedes 81