Riunita al Senato la Giunta per le elezioni. Commissari in camera di consiglio per decidere sulla decadenza di Berlusconi.

Riunita al Senato la Giunta per le elezioni. Commissari in camera di consiglio per decidere sulla decadenza di Berlusconi.

Come previsto, Berlusconi non si è recato al Senato per la seduta pubblica, nella sala Kock, della Giunta per le elezioni che deve decidere sulla sua eventuale decadenza da Palazzo Madama dopo la sentenza definitiva di condanna per frode fiscale. Assenti anche i suoi legali. La seduta è durata poco più di un’ora. I commissari sono ora riuniti nella saletta della commissione Ambiente dove è cominciata, a porte chiuse, la Camera di consiglio. La “riunione”, secondo, indiscrezioni dovrebbe durare diverse ore, anche se c’è pure chi prevede che tutto si risolva in breve tempo.

aaa1giunta4Il presidente della Giunta per le elezioni, con riferimento alle “regole”, ha ricordato ai commissari che chi si allontanerà dalla sala Koch, dove si tiene la seduta pubblica, non potrà più tornare per votare pro o contro Berlusconi. “In camera di consiglio – ha sottolineato Stefàno – non sono ammessi componenti arrivati in ritardo o che dovessero allontanarsi dalla riunione della giunta in seduta pubblica”.

La decisione della Giunta, nonostante le opposizioni dei rappresentanti del Pdl, dovrebbe comunque essere scontata. I numeri parlano da soli, e la decadenza del cavaliere da senatore almeno in Giunta dovrebbe essere scontata. La vera battaglia di combatterà tra pochi giorni in Aula, quando i senatori aaa1giunta2saranno chiamati a dare la parola definitiva alla questione con il voto segreto, per ratificare, appunto, le decisioni della Giunta.

E’ difficile prevedere quanto durerà la riunione a porte chiuse della Giunta, anche se da più parti si è ipotizzato una conclusione dei lavori in giornata. Stando alle dichiarazioni che si sono rincorse i questi giorni, il voto per la decadenza dovrebbe essere scontato. La vera battaglia si combatterà in Aula, che nei prossimi giorni sarà chiamata a ratificare la decisione presa dalla Giunta.

In apertura di seduta, Dario Stefàno, ha invitato tutti i componenti a osservare un minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia di Lampedusa.

Riccardo Marini