La Giunta del Senato decide per la decadenza di Silvio Berlusconi

La Giunta del Senato decide per la decadenza di Silvio Berlusconi

La Giunta per le Elezioni e le immunità del Senato ha deciso a maggioranza per la decadenza di Silvio Berlusconi dal suo seggio a Palazzo Madama dopo la condanna a quattro anni di reclusione per frode fiscale. Un voto scontato, ma il cui impatto sul piano dell’opinione pubblica e degli equilibri politici non resterà di poco conto.

Adesso la conferma deve venire dall’aula del Senato, ma anche in questo caso si tratterà di un voto dall’esito scontato visto i rapporti di forza esistenti tra i favorevoli ed i contrari.

La decisione della Giunta è arrivata dopo numerose ore di seduta. Berlusconi ed i suoi legali hanno rinunciato, come invece avrebbero potuto fare, a presentarsi di fronte ai commissari. Anche questo un fatto scontato visto che Berlusconi non considera i senatori che la compongono un “tribunale” equo ed imparziale.

Pure oggi non sono mancate, a questo riguardo, le polemiche. Il rappresentante del Movimento 5 Stelle, Vito Crimi, infatti, ha diffuso via facebook dei commenti contro Berlusconi nel corso della seduta. La cosa è stata contestata dai rappresentanti del Pdl sostenendo che ci si trovava di fronte ad una violazione del regolamento.

In questo senso il capogruppo del partito di Berlusconi, Renato Schifani, ha chiesto l’intervento del Presidente del Senato Piero Grasso che, però, pur criticando il comportamento di Crimi, si è detto incompetente in materia.

Red
berlusconi con i suoi al senato