Ryanair multata di 10 milioni di euro: ha assunto a Marsiglia dipendenti con contratto irlandese che vivono e lavorano in Francia

Ryanair multata di 10 milioni di euro: ha assunto a Marsiglia dipendenti con contratto irlandese che vivono e lavorano in Francia

Ryanair comincia a pagare per la sua politica di assumere personale nei diversi paesi d’europa dove operano con base permanente i suoi aerei low cost con contratti di lavoro irlandesi. E i francesi la “puniscono” con la condanna a 10 milioni di euro di risarcimento danni e la multa di altri 200 mila. E’ stato il Tribunale di Aix En Provence, in Provenza, nel sud del Paese, a pronunciarsi, dando ragione a un gruppo di 127 dipendenti della compagnia low cost di Dublino assunti tra il 2006 e il 2007 a Marsiglia, quando l’aerolinea aprì, appunto, aaa1ryan9una base fissa con quattro aerei nello scalo di Marignane.

L’accusa, confermata dai giudici, è stata quella di non aver versato i contributi, a dispetto di un decreto che prevede per le le compagnie aeree con base in Francia debbano rispettare le locali disposizioni in materia di diritto del lavoro. Le rappresentanze dei lavoratori del settore del trasporto aereo che si erano costituite parte civile avevano chiesto ai giudici una sentenza esemplare nei confronti di Ryanair.

Il Tribunale francese, non ha tuttavia esaudito tutte le richieste della Procura, compreso il sequestro dei beni che avevano permesso a Ryanair di violare la aaa1ryan2legge, ovvero il “fermo” dei quattro aerei Boeing 737-800 di base permanente appunto sull’aeroporto di Marsiglia-Marignane, scegliendo, invece, di comminare la multa di 200 mila euro. Michael O’Leary, l’eccentrico e spesso bizzarro Chef di Ryanair, ha immediatamente annunciato il ricorso della sua compagnia contro quella che ha definito una “decisione negativa”, opponendosi a ogni tentativo delle autorità francesi di esigere il rimborso dei contributi per i compensi dei dipendenti già interamente versati in Irlanda.

Veronica Gabbuti