La Regione Campania è certa che presto il trasporto campano raggiungerà gli standard di efficienza del livello nazionale, anche se nell frattempo la situazione quotidiana della mobilità nel territorio regionale presenta ogni giorno qualche fattore di crisi. Ad esempio, oggi mercoledì 25 settembre, i treni della ferrovia Circumvesuviana sono rimasti fermi nella stazione di Porta Nolana di Napoli, dopo che il personale di Eav, la holding dei trasporti regionali, ha messo in atto una protesta dopo avere appreso che non sarà loro pagato il prossimo stipendio. Un centinaio di dipendenti, per qualche ora, ha occupato i binari della stazione per impedire le partenze, mentre una delegazione di sindacalisti si è recata a colloquio nella sede dell’azienda. Probabili altri disagi per i passeggeri nei prossimi giorni. Previste ripercussioni anche per per il servizio di Sepsa e di Metrocampania Nordest, entrambe società del gruppo Ente Autonomo Volturno, i cui dipendenti potrebbero accodarsi alla protesta.
L’assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella ha a sua volta dichiarato che “ora è necessario che il Governo intervenga subito per consentire l’utilizzazione anticipata delle risorse nazionali destinate al risanamento, in attesa che venga formalizzato l’accordo e che lo stesso venga recepito dalla Corte dei Conti, e per escludere queste somme dai limiti del patto di stabilità interno imposti alla Regione Campania”. Ciò che si sta portando avanti, ha precisato Vetrella, “è un lavoro teso a salvaguardare il servizio di trasporto per i cittadini e i posti di lavoro dei dipendenti con una politica di rigore e di contenimento dei debiti”.
Red