Dalle 4 la Costa Concordia è in posizione verticale. Ventidue ore per un successo senza precedenti. Tutto si è svolto nel migliore dei modi. Nessun inquinamento all’ isola del Giglio

Alle 4 è tutto finito. La Costa Concordia è tornata in posizione verticale. Tutto è andato nel migliore dei modi e la soddisfazione è grande. Ventidue ore, anzi, per la verità 19, per riportare la grande nave nella posizione naturale, rimsta sinistramente adagiata su un fianco per 610 giorni, da quella tragica notte del 13 gennaio 2012 dopo un incredibile naufragio che provocò la morte di 32 persone e il ferimento di molte altre decine tra passeggeri e membri di equipaggio. Trenta corpi sono stati recuperati. Due ne mancano ancora all’appelo. Ora, come ha dichiarato il capo della Protezione Cvile Franco Gabrielli, la prima priorità è la ricerca e il recupero delle salme delle 2 ultime vittime del disastro. L’operazione era partita alle 9,06 di ieri mattina, con poco più di tre ore di ritardo sul previsto.

Ora la Costa Concordia è appoggiata sul fondale artificiale appositamente costruito. Sulla fiancata rimasta sommersa per oltre un anno e mezzo incastrata nello scoglio delle Scole sono visibili “deformazioni significative”, come ha confermato lo stesso Prefetto Gabrielli. Il trasferimento della nave, a Piombino o Palermo che sia, non dovrebbe avvenire, in ogni caso, prima della primavera 2014.

Red