Il Mineralogramma: necessario per un’ adeguata alimentazione

Il Mineralogramma: necessario  per un’ adeguata alimentazione

Osservare un medico tagliare i capelli a un paziente può destare qualche perplessità. Ma state tranquilli, se avviene in uno studio medico e non dal barbiere la procedura è lecita. Questo esame si chiama Mineralogramma tessutale e serve a misurare il livello medio dei minerali contenuti nelle cellule durante un periodo di due-tre mesi. Si perché questo è il periodo con cui il contenuto di sali minerali delle cellule si equilibra con quello contenuto nei capelli. Il dosaggio degli stessi minerali nel sangue è invece una fotografia della quantità di un minerale presente nel sangue in quel preciso momento e in quella determinata porzione vascolare, regolata da meccanismi di controllo che ne garantiscono una certa costanza di concentrazione.

aaamineralogramma11L’intervallo di valori dei minerali rilevati è invece quello che effettivamente raggiunge i tessuti, e che è implicato nei meccanismi di rinnovamento e di riparazione cellulare, così come nei processi metabolici deputati alla produzione energetica.

Con questo esame vengono analizzanti i livelli di alcuni minerali quali il calcio, il magnesio, il sodio, il potassio e il fosforo, e soprattutto i rapporti tra i loro valori; inoltre vengono dosati minerali particolarmente tossici quali mercurio, cadmio, piombo, berillio, alluminio, arsenico, uranio, possibili cause di avvelenamento. L’uso del Mineralogramma per la rilevazione delle sostanze minerali tossiche presenti nell’organismo è stato riconosciuto nel 1979 scientificamente accettabile dall’EPA, Environmental Protection Agency, Ente Federale Americano aaamineralogramma5preposto alla tutela ambientale. Dall’analisi dei minerali si evince una classificazione metabolica e si stima la velocità di ossidazione cellulare, che è la velocità con cui le cellule dell’organismo bruciano i substrati alimentari per produrre energia.

La velocità ossidativa è diretta espressione della funzionalità di due ghiandole endocrine strettamente connesse con la produzione energetica corporea: TIROIDE e SURRENE. E’ interessante notare che non sempre l’efficacia periferica dell’attività di una ghiandola endocrina è correlata al livello di ormone circolante. Livelli normali o addirittura elevati di ormone tiroideo possono accompagnarsi a scarsa stimolazione delle cellule bersaglio, ad esempio per carenza di cofattori. Ecco l’originalità del aaamineralogramma3Mineralogramma: attraverso i minerali, essa ci fornisce informazioni sull’attività dell’ormone a livello “cellulare”.

Analizzando i livelli di alcuni minerali è poi possibile stabilire quale delle due componenti del Sistema Nervoso Autonomo è prevalente, se la branca Simpatica o Parasimpatica, con le relative ricadute metaboliche. Da questo ne scaturisce la possiblita’ definire un adeguata alimentazione in base al profilo metabolico; nonché di modulare l’aspetto neuro-metabolico.

Prof. Massimo Fioranelli
Direttore Scientifico Centro Studi Scienze della Vita
Università Guglielmo Marconi – Roma
www.coronarie.it