Dottoressa uccisa da un tossicodipendente che voleva soldi. Si tratta di Paola Labriola, psichiatra

Dottoressa uccisa da un tossicodipendente che voleva soldi. Si tratta di Paola Labriola, psichiatra

in servizio in un Centro di salute mentale di Bari, accoltellata a morte da un paziente, nel corso di una visita. L’uomo, Vincenzo Poliseno, di 44 anni e con problemi di tossicodipendenza, ha colpita la dottoressa con 28 coltellate alla schiena. Subito fermato dalla polizia è stato condotto in Questura. L’arma del delitto sequestrata: è un coltello da cucina, con una lama lunga 12 centimetri. Da tempo i medici avevano chiesto la presenza di una guardia giurata, ma il servizio non era stato concesso per motivi economici.

Red