Se il buongiorno si vede dal mattino, questa nuova serie A si prospetta scoppiettante. E lo spettacolo è appena cominciato. Dopo gli undici gol totali negli anticipi di sabato, la fresca serata settembrina che concludeva il secondo turno di campionato ha regalato una valanga di reti, spettacolo e inaspettate sorprese.
Forza tre. Ti aspetti i soliti singhiozzi da trasferta neroazzurri e invece ti ritrovi un’Inter serena e spietata come non si vedeva da tempo rifilare tre gol al Catania e mettere un altro importante mattone in un cantiere che si sta lentamente trasformando nell’opera che Mazzarri ha in testa per la sua squadra. Le reti di Palacio, Nagatomo e Alvarez hanno steso un Catania orfano di Gomez, Lodi e Barrientos, l’asse che tante volte l’ha saputo trascinare nella scorsa stagione e che Maran dovrà cercare di sostituire al più presto con i nuovi arrivati.
Tutti pazzi per Totti. Fischiata alla presentazione e circondata da molti dubbi alla vigilia, questa Roma di Garcia macina gioco e regala alla platea dell’Olimpico un inaspettato show calcistico.
Aspettando Kakà. Dopo la partenza a sorpresa di Boateng, destinazione Shalke 04, Allegri si aspetta il regalo di fine mercato. E l’ha avuto. Dopo una lungo tira e molla si è concluso il clamoroso arrivo in maglia rossonera di Ricardo Kakà. In attesa del ritorno del filgliol prodigo, il Milan si è sbarazzato del Cagliari grazie ai gol di Robinho, Mexes e del solito Balotelli. Dopo la vittoria nei preliminari di Champions contro il Psv Eindhoven, il Milan sembra guarito dal mal di pancia di Verona e a poche ore dalla chiusura del mercato, l’arrivo di Matri e quello quasi imminente di Kakà fanno sorridere i tifosi rossoneri.
Gli altri risultati. Udinese-Parma 3a1, Sassuolo-Livorno 1-4, Atalanta-Torino 2a0, Bologna-Sampdoria 2a2
Gianluigi Zamponi