35 anni di carcere per Bradley Manning la “talpa” dei dossier Wikileaks di Julian Assange.

35 anni di carcere per Bradley Manning  la “talpa” dei dossier Wikileaks di Julian Assange.

35 anni di carcere per Bradley Manning , il soldato Usa che ha reso possibile la famosa fuga di notizie dei dossier segreti statunitensi passati al fondatore di Wikileaks, Julian Assange. Ne rischiava 90. La sentenza emessa dalla Corte Marziale di Fort Meade può dunque essere considerata abbastanza mite visto che, così, il giovane potrebbe essere rilasciato in libertà condizionata tra soli nove anni.

Per questo, sembra addirittura cantare vittoria Wikileaks, il gruppo di giornalisti “alternativi” diventato sostenitore anche dell’altra grande, famosa “gola profonda”, quell’Andrew Snowden che ha rivelato l’esistenza del gigantesco sistema di spionaggio di tutte le comunicazioni telefoniche e via Internet organizzato a livello mondiale dai servizi di sicurezza statunitensi e britannici.
assange
Bradley Manning aveva consegnato ad Assange, al momento ancora rifugiato nell’ambasciata dell’Ecuador nel Regno Unito, centinaia di migliaia di documenti militari e diplomatici. Il 25enne statunitense è stato anche congedato con disonore dall’esercito.

John De Giorgi