Caos totale sui rifiuti di Roma Ora interviene anche la Difesa provocando l’irritazione di Zingaretti

Caos totale sui rifiuti di Roma  Ora interviene anche la Difesa  provocando l’irritazione di Zingaretti

A sorpresa, sulla vicenda dei rifiuti romani interviene il Ministero della Difesa. Il dicastero diretto da Mario Mauro dice la sua su una questione che sta già agitando le acque romane con una nota con cui i militari si rendono disponibili a” collaborare, con tutti gli attori coinvolti, per l’individuazione di soluzioni idonee al problema della discarica di Roma”.

Il Presidente della Regione, Nicola Zingaretti non ci sta e papale papale, come si dice a Roma, rimprovera al Ministro Mauro di intervenire a favore del proprietario della discarica di Malagrotta, Cerroni. Zingaretti è irritato per la discesa in campo di un Ministero che tutti pensavamo c’entrasse davvero poco con lo smaltimento dei rifiuti.

Zingaretti è molto chiaro: “Ogni volta che sta per chiudere Malagrotta qualcuno all’improvviso fa il furbo o il finto tonto. E’ così da oltre 30 anni. La nota del ministero della Difesa sulla vicenda rifiuti di Roma è stravagante se non folle. Comunico al ministro Mauro che la questione è sotto la direzione del Commissario di governo Letta di cui lui fa parte. E il suo Commissario ha da giorni avanzato una proposta. Qualcuno sta irresponsabilmente giocando con il fuoco per portare Roma all’emergenza rifiuti. Ma noi non lo permetteremo”.
rifiuti
Insomma la questione rifiuti di Roma si conferma come vicenda di dimensione nazionale in cui un po’ tutti sembrano voler recitare a soggetto, a seconda di come gli gira la giornata o degli interessi che rappresenta.
Sulla questione sarà persino tirato in ballo il Papa, visto che i Comitati “No Discarica Divino Amore” domenica 11 agosto parteciperanno all’Angelus in piazza San Pietro “per presentare al Santo Padre le preoccupazioni di fedeli e cittadini che abitano nelle zone adiacenti il Santuario del Divino Amore”.

Questi comitati sono gli organizzatori della storiche e paesaggistiche della capitale nonché della specificità dell’Agro Romano”. Da questo punto di vista, ha rilevato Lorenzin, “la zona individuata sull’Ardeatina per la nuova discarica rappresenta un luogo che presenta elementi controversi e probabilmente sareb be il caso di verificare bene la possibilità di alternative più idonee. Ritengo interessante e da valutare con grande attenzione la disponibilità offerta dal ministero della Difesa”.

Antonello La Monaca